Sono sempre stato affascinato dalle pieghe del dipinto Cristo morto nel sepolcro e tre dolenti di Andrea Mantegna, realizzato attorno al 1483 e conservato alla Pinacoteca di Brera di Milano.
Il punto di ripresa in scorcio, la luce laterale destra, l'ambientazione del quadro rendono la scena inusuale per la rappresentazione del tempo e molto drammatica: sembra non esserci speranza di resurrezione per un corpo di Cristo rappresentato rigido e freddo come in un obitorio.
Applicando criteri analoghi a un soggetto pagano, ho sfruttato la luce laterale, che nel dipinto proviene da destra mentre qui ne ho invertito la direzione, per descrivere i volumi grazie ai chiaro-scuri creati dalle zone d'ombra e da quelle più illuminate, ho decontestualizzato la scena ed escluso elementi in primo piano che potessero essere distorti dalla prospettiva, ho aggiunto il movimento, che richiama la vita, come vitali sono d'altronde gli elementi rappresentati.
Fotografie disponibili come stampe fine art digitali su carta 100% cotone Hahnemühle Photo Rag 308g/m² con inchiostri Epson Durabrite Ultra in formati a partire dal 30x45cm montate su passpartout bianco museale bisellato.
Idea e fotografie © 2022 Alessandro Tintori
Soggetto Clelia Bastari
Assistente Laura Fabris (@laurafabrisfotografie)
Location Textile4Fashion