* Backstage La strega sessione i

Marzo 2004

La selezione delle fotografie di backstage realizzate durante una delle sessioni di ripresa del portfolio * La strega, pubblicato nella galleria fine art.

 

Tutte le fotografie sono © 2004 Anna La Torre o Alessandro Tintori.

Anche questa volta ho affidato il diario alla modella del portfolio, senza censure.

 

"Lavorare con lei, Alessandro, è stato realmente come posare per un pittore, solo che invece di vedere scivolare un pennello su una tela ho visto un obiettivo catturare la luce delle mie sembianze.

 

Un giorno le ho scritto che volevo essere la sua strega modella: ebbene, in questo 21esimo secolo mi sono sentita realmente una specie di strega che incarnava il sapere di secoli e secoli! Lei, col suo obiettivo e le sue luci, ha creato una specie d'incantesimo. Eh si, d'incantesimo si tratta non solo perché interpretavo la strega, ma anche perché l'ambiente sembrava surreale, come scaturito da un libro di fiabe.

 

Come lei ben sa è il mio primo lavoro, quindi una specie di nascita. Ho gustato ogni attimo di tale nuova esperienza, ancora adesso sento l'odore delle polveri poste sulla mia pelle ed il tocco leggero e delicato della truccatrice, bravissima e deliziosa nel farmi sentire a mio agio. Forse sembravo seriosa, ma per me è stato un attimo sacro: guardavo con quanta serietà e cura aggiustava le luci, con quale impegno cercava di creare l'atmosfera esatta per la creazione della strega. Ero stupita, meravigliata, tra me e me dicevo: ecco come nasce l'arte. Sì, Alessandro, come ben sa un po' io l'arte l'ho nel sangue, non per nulla frequento il liceo artistico; nulla mi commuove di più come la visione del Cristo morto di Mantegna, un quadro dove i colori sono solo gamme di grigi sabbia e scuri, ma dove la luce e i chiaroscuri esaltano non la morte ma la vita. A volte, quando mi perdo nei miei sogni dinanzi ad un'opera d'arte, socchiudo gli occhi ed immagino l'espressione dell'artista nel dipingere; ebbene, ieri avevo gli occhi ben aperti e vedevo dal vivo con quanta passione lei svolgesse il suo lavoro, un'emozione particolare molto intensa. Un po' come se il mondo si fermasse. Poi notavo con quanta delicatezza lei mi trattava insieme alle sue collaboratrici e collaboratore, mi sentivo una specie di statua di porcellana di Sevres. La cura che ha avuto nel farmi sentire a mio agio, anche con piccole cose, tipo accendermi la stufetta perché temeva avessi freddo. Tra me e me sorridevo, mi guardavo attorno, vedevo la mia supermamma visionatrice intenta a cucire immersa nella musica, la sua passione, vedevo i colori della stanza aranci ed azzurri, la truccatrice dal sorriso leggero guardarmi soddisfatta: avrei voluto abbracciarvi tutti."

 

Chiara.

Titoli di coda

Idea e fotografie Alessandro Tintori

Modella Chiara

Trucco e acconciatura Anna La Torre

Accessori Cinzia, Ines e Isa

Backstage Anna ed Alessandro Tintori

Location Studio REM - Milano

Attrezzatura tecnica Alessandro Tintori, Fototime - Peschiera Borromeo, FCF, Stefano